Nessuna famiglia o educatrice educa esplicitamente alla cultura dello stupro ma ogni giorno, ci sono comportamenti, atteggiamenti, precise pressioni, parole ed aspettative sociali che contribuiscono a costruire un determinato pensiero sessista e discriminante. Si costruisce così un atlante di prassi e un linguaggio preciso che porta alla cultura dello stupro e viene tramandato, subito e così trasmesso e diffuso. Senza che tutto questo sia fonte di un lavoro volontario.
Fare divulgazione scientifica con gli albi illustrati
Uno dei tanti scopi della letteratura è l’apertura ad orizzonti nuovi ed una conoscenza più profonda. Per ciò che riguarda la letteratura per l’infanzia possiamo utilizzare gli albi illustrati per mediare un contenuto scientifico così da compiere una vera e propria divulgazione scientifica. Scienza, natura, immagini e parole si uniscono per dare forma ad una modalità estetica e nozionistica di estremo valore. Fare divulgazione partendo dalle immagini sotto forma di illustrazioni o fotografie apre le possibilità ad una possibilità di trasmissione di cultura accattivante e stimolante. Inoltre ricercare la qualità iconografica in testi scientifici aiuta a sviluppare il gusto del bello come azione quotidiana.
L’educazione è corpo
L’essenzialità della dimensione corporea è tornata al centro dei punti nodali dell’educazione. Un corpo che costretto all’immobilità richiede di essere accolto e incluso nei processi di apprendimento invece di rimanere immobile e statico come invece viene richiesto.
Legami educativi a distanza: tra relazioni e produttività. Quale modalità?
Siamo costrette di nuovo ad affrontare la chiusura forzata dei servizi educativi e scolastici. Ad un anno di distanza, siamo di nuovo al punto di partenza con uno zaino pieno di nuovi strumenti ma anche una dose massiccia di fatica e stanchezza.
Piccoli lettori crescono: libri per bambini dagli 0 ai 3 anni
Leggere ai bambini è un’attività che può iniziare fin dal grembo materno e si modifica assumendo diverse caratteristiche e modalità man mano che il piccolo cresce. Per consigliarvi dei testi adeguati, ho chiesto la collaborazione della pedagogista Martina Tarlazzi, dello studio pedagogico epochè che compie con me un viaggio meraviglioso verso la letteratura dell’infanzia di qualità.
Educare le bambine: non solo bellezza
Nell’educazione alle bambine sembra che ci sia un unico aggettivo per descrivere il loro percorso di crescita e dunque loro stesse: “Bella”. La bellezza sembra l’unico sentiero percorribile verso lo sviluppo del sé, la sola prospettiva da osservare, incoraggiare e sottolineare.
La giustificazione perfetta: “perché piace ai bambini”
Ai bambini piace cenare con il gelato, mangiare cioccolata e guardare i cartoni animati.
Stereotipi di genere: come influenzano la vita delle bambine e dei bambini
Non dire mai a tua figlia che deve fare una cosa o che non la deve fare perché sei una femmina. Perché sei una femmina non è mai una buona ragione in nessun caso”
Per quanto nel nostro paese le tematiche relative alla parità di genere siano ancora ampiamente sottovalutate, il modo in cui noi adulti educhiamo bambine e bambini è nettamente differente e soprattutto discriminante.
Anticipo scolastico: un’attenta riflessione
Viviamo in una dimensione sociale in cui il pensiero guida è la produzione perenne e continua di materiali, contenuti e abilità. In tutti gli aspetti della vita, educazione compresa. Così una fetta sostanziale di preoccupazione dei professionisti della cura, in modo specifico alla prima infanzia, riguarda il dare forma ad un prodotto concreto che in qualche modo possa testimoniare i numerosi apprendimenti dei bambini. Così da legittimare in qualche forma il proprio lavoro nei confronti delle famiglie.
Una lettera per te caro Babbo Natale
Caro Babbo Natale,
chi ti scrive qui è una professionista di educazione della prima infanzia, e proprio per questo vorrei credere anche io un po’ nella tua magia e scriverti delle richieste inusuali. Sperando che tu riesca tra giochi e pastelli colorati, ad impacchettare anche solo un pizzico di tutto questo.